Cresce nel mondo - nemo propheta in patria - la consapevolezza di quanto sia rivoluzionario l'Energy Catalyzer (E-Cat) dell'ingegner Andrea Rossi. In attesa che l'Università di Bologna perfezioni e ufficializzi il contratto di ricerca (finanziato dall'inventore), lo scorso 29 marzo gli scienziati Sven Kullander e Hanno Essén hanno partecipato al test di un E-Cat, nella versione (più piccola di quella vista in precedenza) che verrà utilizzata per allestire le unità da 1 MW, che saranno immesse sul mercato entro l'anno. Col nullaosta di Ny Teknik ho tradotto in anteprima assoluta per l'Italia due articoli usciti stamattina (alle 7.30) sul sito di Ny Teknik e stampati sul settimanale tradizionale. L'articolo contiene il link per scaricare il report scientifico dettagliato della prova, compilato dai due accademici svedesi, che si conclude così: Any chemical process should be ruled out for producing 25 kWh from the content of whatever in a 50 cm3 container. The only alternative explanation is that there is some kind of a nuclear process that gives rise to the energy production.
LiberaMente Energia
"Il Pianeta Terra Non può Importare Petrolio!!! ...lo scenario roseo del picco del petrolio, che proietta un declino lento e graduale delle produzioni mondiali di petrolio, è privo di senso. Prendere coscienza di questo fatto dovrebbe causare un senso di urgenza. Che lo usiamo stupidamente o saggiamente dipende da noi..ma avere un senso di urgenza non è affatto una cosa sbagliata."DI DMITRY ORLOV CultureChange.org
sabato 18 giugno 2011
martedì 10 maggio 2011
Pannelli solari a infrarossi: così le nanoantenne moltiplicheranno l’energia
Pubblicato da
oltrelamente
Un gruppo di ricercatori texani presenta una sperimentazione potenzialmente rivoluzionaria: speciali antenne in grado di catturare la luce infrarossa e di trasformarla in energia elettrica. Qualcosa di impossibile per il fotovoltaico tradizionale

Pannelli che catturano la luce infrarossa e la trasformano in energia. Altro che nucleare, il futuro è sempre più nel Sole. Almeno questo è ciò che si percepisce sbirciando nei laboratori di tutto il mondo. Più che lavorare sulle potenzialità artificiali dell’atomo, gli scienziati stanno cercando di ottimizzare al massimo la luce che arriva naturalmente sul nostro Pianeta, a tutte le lunghezze d’onda. E i primi risultati sono molto promettenti: solo qualche anno per passare dal laboratorio direttamente sui tetti
Etichette:
Fotovoltaico,
Infrarossi,
Solare

mercoledì 27 aprile 2011
Geotermico, la rivoluzione energetica passa per le Isole Eolie
Pubblicato da
oltrelamente
Si chiama Marsili Project l'iniziativa che punta a ricavare energia dall'omonimo vulcano sottomarino al largo della Sicilia. Un potenziale di produzione annua di circa 4.0 TWh, che da solo raddoppierebbe la quota del geotermico in Italia e basterebbe a coprire il fabbisogno di 700 mila persone
Un’energia nuova, pulita e praticamente inesauribile. Che arriva dal mare e che potrebbe diventare la scommessa del futuro per un paese povero di fonti energetiche come l’Italia. Il vulcano Marsili, gigante di 3000 metri al largo delle Isole Eolie, il più grande
Un’energia nuova, pulita e praticamente inesauribile. Che arriva dal mare e che potrebbe diventare la scommessa del futuro per un paese povero di fonti energetiche come l’Italia. Il vulcano Marsili, gigante di 3000 metri al largo delle Isole Eolie, il più grande
martedì 26 aprile 2011
Regno Unito, tre incidenti nucleari in tre mesi. Ma i cittadini erano all’oscuro
Pubblicato da
oltrelamente
di Davide Ghilotti - Il Fatto Quotidiano del 26 - 4 - 2011
Due fuoriuscite di materiale radioattivo e la rottura dell’impianto di raffreddamento di emergenza di una centrale. Non si tratta del Giappone ma del vicino Regno Unito, dove si sono verificati tre diversi incidenti in altrettanti impianti nucleari del Paese negli ultimi tre mesi. E’ questo il bilancio che emerge da un rapporto riservato consegnato ad esponenti del governo sulla situazione degli impianti nucleari in territorio britannico da inizio 2011 – questione tornata di primo piano anche in Gran Bretagna dopo quanto avvenuto nella centrale giapponese di Fukushima.
Il documento è stato compilato dall’Office for nuclear regulation (ONR), l’organo che si occupa della supervisione delle 10 centrali nel Paese, e viene redatto ogni tre mesi, secondo le norme sulla sicurezza nucleare approvate dopo l’incidente di Chernobyl del 1986. Il rapporto relativo al primo trimestre del 2011 registra dunque tre diversi incidenti in altrettanti

Il documento è stato compilato dall’Office for nuclear regulation (ONR), l’organo che si occupa della supervisione delle 10 centrali nel Paese, e viene redatto ogni tre mesi, secondo le norme sulla sicurezza nucleare approvate dopo l’incidente di Chernobyl del 1986. Il rapporto relativo al primo trimestre del 2011 registra dunque tre diversi incidenti in altrettanti
Etichette:
Incidente Nucleare,
Nucleare,
ONR

venerdì 11 febbraio 2011
IL PICCO DEL PETROLIO È STORIA
Pubblicato da
Vincenzo Salerno
Etichette:
Peak Oil,
Picco del petrolio

Iscriviti a:
Post (Atom)